- Il 6 marzo larco di macchie è leggermente arcuato, la
sua forma è simile ad una U aperta con le punte rivolte verso NORD. Le macchie sono più
affollate verso il mezzogiorno solare e più distaccate di mattina presto e nel pomeriggio
tardi. - Le macchie, raccolte il giorno dell'equinozio di primavera, si trovano
allineate su una retta. |
- Il 20 aprile la macchia del mezzogiorno è sempre più vicina alla base
del teodolite ed è più rotondeggiante, inoltre l'arco si è capovolto, una U ma con le
punte rivolte verso SUD. Ciò significa che il Sole nel suo cammino si è alzato e
allargato sia a EST che a OVEST. |
 |
- Il 5 maggio la macchia del mezzogiorno dista sempre meno
dalla base del teodolite e la curva dell'arco si è accentuata; anche in questo caso
l'arco che il Sole compie nel suo percorso si è allargato e alzato. Durante questi mesi
le macchie si sono avvicinate sempre di più al teodolite, sono diventate sempre più
piccole e tondeggianti. Quest'ultimo punto si spiega con il fatto che il Sole è più alto
sull'orizzonte.
Le macchie di luce prima e dopo il mezzogiorno solare non si corrispondono nella
simmetria il cui asse è individuato dalla direzione Nord - Sud, evidentemente le nostre
misure non sono abbastanza accurate |
Classe 1F della scuola
"Maffucci" di Milano |
|