LE ILLUSTRAZIONI DI RUBENS
PER IL TRATTATO DI AGUILONIUS

 

Le sei incisioni che seguono hanno la funzione di vera e proria introduzione per ognuno dei sei capitoli di cui è composto il trattato di Aguilonius. La presenza dei putti sta ad indicare come, secondo lo scienziato gesuita, la conoscenza di questi temi non possa andare avanti separata dalla fede.

 

I CAPITOLO
SULL'ORGANO, L'OGGETTO E LA NATURA DELLA VISIONE

Uno scienziato, accompagnato da uno stuolo di angeli, studia la struttura di un occhio dissezionandola. Aguilonius era convinto che prima di occuparsi dei fenomeni dell'ottica e della luce bisognava avere una conoscenza profonda del funzionamento dell'occhio. Le idee di Aguilonius influenzarono molto Rubens.

 

II CAPITOLO
SUL RAGGIO VISIVO E L'OROPTERA

Il disegno rappresenta l'uso di uno strumento topografico per la misura a vista delle distanze e delle altezze adoperato nell'epoca. Tali strumenti ebbero grande diffusione dopo gli studi sulla prospettiva realizzati da pittori e scenziati del rinascimento. Rubens aveva una conoscenza profonda delle leggi della prospettiva.

 

III CAPITOLO
SULLA COGNIZIONE DEGLI OGGETTI COMUNI

Questo capitolo è dedicato alla percezione degli oggetti comuni. Nel disegno è rappresentato un esperimento percettivo che dimostra come sia difficile percepire la profondità guardando con un occhio solo. Noi vediamo tridimensionale perchè la nostra vista è binoculare (Stereoscopica).

 

IV CAPITOLO
SULLE APPARENZE INGANNEVOLI

In questo capitolo si mostra come la forma visiva degli oggetti cambi a seconda dei punti di vista. Nel disegno è rappresentato il fenomeno della parallasse per il quale guardando ora con un occhio ora con un altro un'oggetto vicino appare in posizione diversa sullo sfondo su cui viene guardato.

 

V CAPITOLO
SULLA LUCE E SULL'OMBRA

In questo capitolo si analizzano i problemi legati alle diverse distanze e intensità delle fonti di luce artificiali, un problema che riguardava in modo diretto la pittura, si pensi alle pitture di Caravaggio che Rubens conosceva e apprezzava moltissimo. Nell'incisione è rappresentato uno strumento inventato da Aguilonius per misurare l'intensità di illuminazione di una fonte luminosa in rapporto alla sua potenza e alla sua distanza.

 

VI CAPITOLO
SULLA PROIEZIONE

Questo capitolo è dedicato alla proiezione delle figure geometriche. Le modalità per potere disegnare delle forme geometriche viste da punti di vista differenti. Questo argomento era di capitale importanza per chiunque si dedicasse all'arte della pittura. Nell'incisione è mostrato un mezzo semplice per proiettare un modello della sfera celeste su una superficie piana.

 

Di Rubens sono rimasti pochi studi e le sue annotazioni sono andate perdute, restano però i suoi dipinti a testimoniare come il pittore Francese, facendo tesoro delle conquiste del rinascimento e dei suoi studi sulla percezione e sui fenomeni luminosi, abbia realizzato delle opere la cui naturalezza ed il cui dinamismo non erano stati mai raggiunti fino a quel momento.

La distruzione del Panteon di Rubens

 

 

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