MODELLI
Nel linguaggio comune la parola 
modello ha un gran numero di significati.

 
Nel linguaggio della fisica si utilizza il termine modello nel significato di rappresentazione di un fenomeno o di un sistema complesso di elementi interagenti.
I modelli possono essere qualitativi, semiquantitativi e quantitativi; la maggior parte dei modelli fisici fa parte di quest'ultima categoria in quanto modelli espressi attraverso il linguaggio matematico.
Il modello viene utilizzato per interpretare le cause e predire le conseguenze del fenomeno fisico che si propone di descrivere.
 

Nel corso della storia, studiando i fenomeni luminosi, l'uomo ha ideato alcuni modelli differenti, ma non necessariamente contrapposti; ciascuno di essi è in grado di rappresentare con efficacia uno o più fenomeni:
 

Ecco alcuni esempi:

Modello degli spazi di luce

Modello dei raggi di luce

Modello corpuscolare  Colleg. a  progetto SeCiF, parte di ottica fisica  fatta dall’unita’ di Udine ???

Modello ondulatorio   Colleg. a  progetto SeCiF, parte di ottica fisica  fatta dall’unita’ di Udine ???

Nell'azione didattica non si può fare a meno di utilizzare i modelli per descrivere i fenomeni luminosi, ma questa operazione deve essere svolta con consapevolezza.
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