L’intensità luminosa

La sorgente di luce e l'illuminazione dell'ambiente
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Supporto didattico ALL'ESPERIENZA 1

Fisica

   CHE COSA FAR NOTARE

Nella giornata nuvolosa, a seconda della consistenza dello strato di nuvole sarà possibile o no intravedere il disco del sole o anche una diversa luminosità nella zona del cielo nella direzione del sole. In caso di nebbia valgono analoghe osservazioni. Se il cielo è completamente coperto non è possibile osservare le ombre degli oggetti; i colori appariranno più smorzati: l’impressione generale è di un ambiente molto meno “colorato”. Gli oggetti possono apparire meno evidenziati, cioè l’ambiente appare appiattito.

Gli occhiali da sole o altre schermature possono essere assimilati a “nubi artificiali”: non potendo modificare la sorgente-sole, modifichiamo il mezzo interposto tra la sorgente e i nostri occhi.

   CHE COSA SUCCEDE

Se le osservazioni vengono condotte nella stessa ora delle diverse giornate, cambia solo il “mezzo” che la luce del sole attraversa e, di conseguenza, la sua intensità. La luce che giunge ai nostri occhi o che colpisce gli oggetti e poi giunge ai nostri occhi è meno intensa e quindi gli oggetti appaiono meno evidenziati.

C’è però una differenza tra la situazione di nubi e di nebbia.

Nel caso in cui c’è nebbia la luce attraversa la nebbia per arrivare agli oggetti; ma poi la luce riflessa deve riattraversare la nebbia per raggiungere il nostro occhio. Nel caso delle nuvole la luce riflessa dagli oggetti attraversa solo l’aria.

   PER APPROFONDIRE

Analoghe osservazioni potrebbero essere fatte nelle notti di luna piena (o quasi piena), anche se è difficile in ambiente urbano, in presenza di una forte illuminazione artificiale,  percepire l’illuminazione degli oggetti e le ombre prodotte dalla luna.

 

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