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Beatrice (4 a.): è una cosa che mi fa paura perché non vedo niente. Alessandro (4 a.): è quando va via il sole e non fa più la luce. Andrea (4 a): è una cosa nera e scura che viene solo di notte. Samuele (3 a.): è quando si va a dormire. Michele (5 a.): è una cosa nera che viene solo quando hai lavorato tanto tempo e così poi devi dormire e finalmente ti riposi. Andrea (4 a.): è una cosa senza luce. Paolo (4 a.): nel cielo c’è un Mago che passato un po’ di tempo fa andare via il sole e fa venire il Buio per far dormire le persone.
Ti piace il buio? Perché ? Marco (5 a.): perché se gioco a nascondino gli altri non mi vedono. Michele (5 a.): perché si può dormire, dopo tutte le fatiche del giorno. Greta (4 a.): a me non piace, perché mi viene paura a non poter vedere. |
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Se dico buio mi viene in mente: stelle - lampada - scuro - letto - pigiama - nero - pipistrello - luna - lupo - dormire - sogno
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È una cosa che si fa quando si dorme e certe volte è bello, altre volte è pauroso, altri giorni è brutto e può far piangere. È come vivere in un altro mondo. Immagini qualcosa e forse diventa realtà. |
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I bambini manifestano il desiderio di avere un angolo BUIO all’interno della classe. Si formulano varie IPOTESI: · La pancia di una balena.· Una tenda come quella degli indiani tutta scura.· Sotto i tavolini ricoperti intorno con del cartone.· Sarebbe bello avere una grotta.La GROTTA è la più votata. Si pensa dove e come costruirla… Vari progetti: Si decide di costruirla tenendo un tavolo da adulti come intelaiatura e ricoprirlo con giornali tutti accartocciati. A risultato ultimato, Daniele dice: sarebbe bello metterci i pipistrelli e così diventerà la grotta dei pipistrelli. Si inventa poi una storia.
La GROTTA dei PIPISTRELLI…. C’era una volta una GROTTA disabitata, qualche volta si era visto qualche FANTASMA e dei VAMPIRI, nessuno si avvicinava, tutti avevano paura. Passarono molti anni e i VAMPIRI morirono perché non avevano sangue da succhiare. Un uomo coraggioso di nome Michele guardò da lontano con un cannocchiale la grotta e vide tanti PIPISTRELLI che volavano a cerchio all’interno della grotta e di notte volavano fuori. Michele salì sulla grotta senza farsi vedere e i PIPISTRELLI volarono via, allora Michele entrò nella grotta per spiare se c’erano dei segreti all’interno. Michele illuminò la grotta con una torcia e vide dei pezzi di scheletri, forse erano vissuti degli uomini antichi. Adesso la grotta era abitata solo dai PIPISTRELLI, nessuno uomo ci volle più abitare.
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Nella stanza buia troviamo dei burattini, Rebecca inizia ad animarli ed inventa una storia. Qualcuno movendo le mani, dita, braccia in diversi modi proietta sul muro delle forme che diventano… Giochiamo alle OMBRE CINESI |
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