- Si pone uno gnomone verticale su un piano orizzontale e si traccia una serie di cerchi
concentrici con centro nel piede dello gnomone.
- Si prendono le ombre a diverse ore sul piano: quando l'ombra ritorna a toccare con
l'estremità lo stesso cerchio si segna questa posizione.
- Si hanno allora due punti sulla stessa circonferenza.
- Ragionando sul movimento del Sole nel cielo dall'alba al tramonto e sul relativo
spostamento delle ombre sul terreno, si deduce che per ogni coppia di punti sulla stessa
circonferenza risulta una simmetria rispetto all'ombra corrispondente al mezzogiorno
solare.
- Trovando i centri delle corde relative alle varie coppie di punti di simmetria e
congiungendoli col centro dei cerchi si trova la direzione del meridiano astronomico;
oppure si usano le bisettrici degli angoli formati dalle coppie di punti che sono sulla
stessa circonferenza
- Ne emergono considerazioni sul ruolo della simmetria nello spaio e nel tempo.
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Dalla registrazione delle ombre allineate lungo la linea Est -
Ovest
Alla costruzione della linea meridiana Nord - Sud |
Si può confrontare questa direzione con quella indicata dalla bussola.
Si possono inoltre considerare le ombre dello gnomone sul piano raccolte alle diverse
ore. Siamo molto vicini all'equinozio e queste ombre risultano tali che le loro estremità
sono tutte allineate.
Difficoltà di mettere la tavola in piano con varie livelle e recipienti d'acqua.
Osservazioni su verticale (la caduta) e orizzontale (il pelo dell'acqua).
Domande aperte
- Si avrà una retta anche in altri giorni dell'anno?
- C'è simmetria solo rispetto al mezzogiorno o c'è una regolarità "spaziale"
corrispondente alla regolarità temporale? Se si considerano intervalli di tempo uguali
cosa resta uguale nello spazio (la distanza o meglio l'angolo tra le ombre nel piano? O
devo passare alle tre dimensioni?)
- Cosa si intende per mezzogiorno solare? come si trova (equazione del tempo) e in base a
cosa varia (longitudine, e?)?
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