LA LUCE CAMBIA E CAMBIANO LE COSE

 

E' nell'esperienza di chi, per esempio, lavora con la fotografia ed il cinema, rendersi conto che con il cambiare della qualità della luce, cambia la qualità dell'immagine che si vuole riprendere (a orari diversi un paesaggio, illuminato dal sole che va cambiando posizione, cambia aspetto).

Diversi sono i modi in cui la luce determina la qualità dell'immagine fotografata:
Il colore della luce: la luce verso il tramonto risulta satura di rosso e tutte le cose illuminate alla luce del tramonto presentano una dominante rossastra, per ciò che riguarda le luci artificilali, ogni luce ha una suo specifico colore: le lampade a incandescenza (le normali lampadine domestiche) presentano una dominanza cormatica rossa che l'occhio compensa ma che l'apparecchio fotografico rivela, le luci al neon presentano una dominante verde, poi ci sono le luci colorate attraverso l'uso di filtri. La luce solare diretta (il sole che illumina i soggetti senza intromissione di filtri o oggetti che ne modifichino il colore) che vaall'incirca da un ora dopo l'alba a un ora prima del tramonto non presenta per il nostro occhio particolari dominantti cromatiche.
La direzione della luce: un luce che illumini di striscio (illuminazione radente) una superficie ne mette in evidenza la struttura, una luce che illumina frontalmente un soggetto ne cancella le ombre rendendolo piatto. La luce solare a mezzoggiorno è una luce con poche ombre e poco incise, mentre il sole a ridosso dei tramonti presenta una luce ricca di ombre.
Talvolta la luce viene da tutte le direzioni, questo accade quando il cielo è coperto e la luce del sole viene diffusa.

 


Dalla serie sulla Cattedrale di Rouen di Claude Monet.

 

Questa breve descrizione di alcuni parametri sulla qualità della luce ci serve come introduzione ad un lavoro proposto durante una serie di campi scuola realizzati in provincia di Palermo, rivolti a delle classi di scuola media. Il lavoro è ispirato alle serie di Monet, il quale realizzava delle vere e prorie istantanee pittoriche di uno stesso soggetto ritraendolo in diverse condizioni di luce (nuvoloso, dopo la pioggia, illuminato dal sole del mezzogiorno etc.)

 


Alcune foto scattate durante il campo scuola in provincia di Palermo

 

Prima di iniziare il lavoro viene realizzata un fotografia di un luogo ad un orario diverso da quello in cui si inizia il lavoro. La fotografia, realizzata con una macchina Polaroid, viene mostrata al gruppo dei partecipanti al lavoro, gli si chiede di guardarla attentamente, diverse volte, dopodichè viene conservata. Si parte per una passeggiata e si chiede loro di trovare il luogo dove è stata scattata la fotografia. Il luogo si troverà lungo il cammino. Quando il luogo viene trovato e tutti sono d'accordo che si tratti del luogo giusto, viene mostrata di nuovo la fotografia e si chiede ai partecipanti di trovare il punto di vista preciso da cui è stata scattata: Una volta trovato il punto di vista si consegna la macchina fotografica polaroid e si chiede di realizzare una foto con la stessa inquadratura della prima. A questo punto si confrontano le due foto e si lavora intorno a domande del tipo: quando è stata scattata, da che parte veniva la luce, quali sono le differenze di qualità dell'immagine (colore, superfici) e se ci sono delle differenze di inquadratura. Durante la giornata si tornerà a fotografare lo stesso soggetto a orari diversi, portando l'attenzione ai cambiamenti legati al mutamento della luce e delle condizioni metereologiche.

 

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